1625 SE

L'idea di costruire dei finali single ended mi ha attirato notevolmente negli ultimi mesi. Detto, fatto. Con l'occasione di visitare la fiera dell'elettronica ad Empoli, sono stato convinto a comprare quattro pentodi di potenza di marca RCA i 1625 o VT-136. Mai immaginavo che due di questi "boccioni" sarebbero finiti su due telai e pilotati dalle classiche 12AX7 per ottenere degli amplificatorii così belli e ben suonanti... Tanto è vero che i miei "Tiny triode" VTL hanno preso spazio nei vari annunci economici sull'HI-FI, devo dire con un pizzico di malinconia...

Devo ringrazie l'amico Davide Munaretto che ha modificato lo schema originale in modo tale da non avere alcuna controreazione nel circuito, Volevo anche utilizzare una 12AX7  al posto della 6SJ7GT, in modo da rendere meno sensibile l'ingresso del segnale. Ho cominciato a pensare ai contenitori e ho deciso di usare plexiglass  e legno, entrambi materiali molto versatili. Con il plexiglass bianco ho ottenuto le basi e con il legno (abete) i fianchi. Le due valvole e il trasformatore di uscita, come i connettori sul retro sono stati posizionati specularmente rispetto all'altro finale, così per avere una perfetta simmetria. L'alimentatore è stato realizzato con lo  stesso stile formando così un trittico di bell'effetto estetico

La rettificatrice è una 5U4G. Sono stato pignolo a controllare i vari secondari dei trafo, perchè come si dice fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio, ed è diventata norma per tutti i componenti che vado a montare

Il cablaggio è stato tutto realizzato "in aria" e, dato i pochi componenti da saldare è stato di facile attuazione. Come per il mio pre phono Primo AS, ho impiegato la cosiddetta "massa fantasma", in quanto non esiste schermatura nei contenitori!

I connettori sul retro sono di quelli dorati che assicurano un ottimo contatto. Gli zoccoli di tutte le valvole sono in ceramica, così come il "cappuccio" della anodica del pentodo. Concludo facendo un accenno sul suono: ottimo in generale, più dettagli, più ariosità ed armonia, più tridimensionalità